Quali sono i compiti dei volontari? Come si fa una telefonata al 118? Quali sono i rischi più importanti per il comune di Sansepolcro e perchè? Cosa fare quando si sente odore di gas? Lo sapevate che la ginestra e le stelle di Natale sono piante velenose? Questi sono solo alcuni degli argomenti che sono stati affrontati ieri nel corso dell’incontro che si è svolto nella sala del Consiglio Comunale a Palazzo delle Laudi a Sansepolcro. “ Conoscere per proteggersi perché la Protezione Civile siamo tutti NOI” è stata un’iniziativa organizzata dalla Consulta Provinciale del Volontariato per la Protezione Civile, dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, dalla Centrale Operativa del 118 e dal Comune di Sansepolcro per diffondere la cultura della sicurezza e dei comportamenti da tenere in caso di emergenza. All’incontro hanno partecipato come relatori tra gli altri il prof. Gabriele Romanini responsabile della Consulta Provinciale del Volontariato per la Protezione Civile della provincia di Arezzo, Ivo Borri ex Vigile del Fuoco dell’associazione Nazionale Vigili del Fuoco, l’infermiera del 118 Alessandra Tofani e il Presidente del Consiglio Comunale e delegato alla Protezione Civile di Sansepolcro Antonio Segreti che ha portato il saluto del sindaco Daniela Frullani. Ognuno dei relatori ha illustrato i compiti e le modalità operative delle diverse organizzazioni che sono chiamate ad intervenire in caso di emergenza, facendo frequenti esempi pratici e aiutandosi con il supporto di materiale fotografico e slides  e soprattutto sono stati messi a disposizione una serie di volantini informativi con le indicazioni sulle modalità di comportamento e organizzative in caso di emergenza. L’iniziativa fa parte delle attività di formazione e informazione che da tempo vengono portate avanti dalle varie organizzazioni di volontariato in collaborazione con l’amministrazione comunale biturgense e segue la grande esercitazione di Protezione Civile che si è svolta il 9,10,11 Maggio in Valtiberina denominata “Consulta 14 - Tiberina 2” alla quale hanno preso parte più di 120 volontari.