10 FEBBRAIO GIORNATA DEL RICORDO IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLE FOIBE
Bandiere a mezz’asta domani 10 Febbraio in Comune a Sansepolcro per ricordare le vittime delle Foibe. Domani è infatti la Giornata del Ricordo, istituita nel 2004 per ricordare coloro che furono trucidati dalle truppe titine e inghiottiti dalle cavità carsiche nell’esodo giuliano dalmata degli anni ‘40. Migliaia di persone dovettero abbandonare i luoghi di origine, lasciando tutto ciò che avevano per raggiungere i campi profughi e interi nuclei familiari furono smambrati. Le Foibe sono profonde cavità carsiche che si trovano nei pressi di Trieste e che si trasformarono nelle tombe di centinaia di italiani. La foiba più tristemente famosa è quella di Basovizza, una frazione del comune di Trieste dove si trova il monumento dedicato al ricordo di tutte le vittime degli eccidi in nome della pulizia etnica del 1943 e 1945. “ Sono episodi lontani ma che i drammatici fatti di queste settimane intorno a noi richiamano costantemente alla memoria – spiega il sindaco Frullani – la guerra, gli eccidi, le persecuzioni religiose ed etniche purtroppo non conoscono tregua e ricordare quanto accaduto 70 anni fa è un esercizio di civiltà per tutti noi.” Il 12 febbraio inoltre ricorre l' anniversario del naufragio del piroscafo norvegese Oria e degli oltre 4000 militari italiani che vi hanno perso la vita. Tra loro anche Dino Comanducci di Sansepolcro, morto all’età di 23 anni. Nella nave salpata da Rodi l’11 Febbraio erano stipati fino all’inverosimile 4000 soldati italiani che si erano rifiutati di aderire al nazismo e alla Repubblica di Salò e che dovevano essere trasferiti come forza lavoro nei lager del Terzo Reich. Il 12 Febbraio ci fu una tempesta e il piroscafo affondò presso Capo Sounion, a nord del Piereo. Solo una trentina di loro si salvarono.