SINTESI CONSIGLIO COMUNALE 27 MARZO 2015
Il consiglio comunale di Sansepolcro si è svolto lo scorso 27 marzo dalle 21 e si è concluso verso mezzanotte circa. In apertura, dopo l’approvazione dei verbali, le comunicazioni del sindaco Frullani che ha aggiornato l’assise sulla situazione della città in merito ai danni causati dal maltempo che si è verificata lo scorso 5 marzo specificando che la fase di emergenza è stata chiusa, che si sono svolte regolarmente le fiere e che di è operato in questa prima fase con affidamenti di somma urgenza per risolvere i problemi immediati per la cittadinanza. Particolarmente danneggiata anche la palestra della Buonarroti per la quale sono già stati affidati i lavori di riparazione. Alcuni aggiornamenti anche in merito allo smaltimento dell’ingente quantità di rifiuti, in particolare di quelli delle centinaia di alberi caduti. Smaltirli in proprio avrebbe richiesto una spesa ingente di circa 40mila euro. L’opzione è stata quindi quella di affidarsi ad una ditta di produzione di cippato. Attraverso questa soluzione il comune non spende ma piuttosto incasserà qualche migliaio di euro. Nei prossimi giorni, martedì 31 mattina si è invece svolto un sopralluogo di tecnici regionali e nazionali della protezione civile per la valutazione della dichiarazione dello stato di calamità.
Nel frattempo la Regione ha stabilito una prima cifra per la riparazione dei danni subiti dalle abitazioni private secondo diversi criteri tra i quali avere un reddito Isee familiare non superiore a 36mila euro.
Su richiesta del consigliere Moretti il Sindaco Frullani ha quindi fornito alcuni chiarimenti sullo svolgimento dei prossimi consigli dedicati al regolamento urbanistico e alla relative votazioni.
Alla richiesta del consigliere Menichella ha risposto sempre il Sindaco specificando che come Unione dei Comuni è stato deliberato un intervento di somma urgenza per la pulitura dell’alveo del Tevere.
Il punto 4 sul piano di razionalizzazione delle società partecipate è stato illustrato dal sindaco Frullani.
La legge di stabilità ha infatti imposto un processo di razionalizzazione ai comuni e il piano approvato a maggioranza nel consiglio prevede di eliminare quelle non indispensabili o doppioni. Il piano sarà trasmesso alla Corte dei Conti e pubblicato sul sito del comune mentre entro il 2016 i sindaci dovranno fare una relazione sui risultati conseguiti.
Il comune di Sansepolcro manterrà la partecipazione a Coingas (per sovrintendere il passaggio in borsa di Estra), Nuove Acque, Arezzo Casa, Consorzio Alpe della Luna mentre per Sogepu si procederà alla vendita delle quote entro la fine dell’anno, così per il Polo Universitario Aretino e il Consorzio Ecoinerti delle Valli Aretine. Già dismesse la Polisportiva e le quote in Cnipa.
Il punto 5 ha riguardato l’accorpamento al demanio di alcune aree private adibite a pubblico transito ed è stato approvato all’unanimità.
Nel punto 6 è stata illustrata dal consigliere Cheli una mozione, approvata all’unanimità, contro le scritte che inneggiano al pensiero fascista. Nel corso degli interventi la consigliera Boncompagni ha inoltre ricordato come il prossimo 19 Aprile alle 10,30 ci sarà l’ inaugurazione di una targa commemorativa “Silvana Falasconi” al giardino di Viale Osimo con le scuole medie che morì a soli 3 anni nel 1944.
Nel punto 7 il consigliere Moretti ha chiesto con una mozione emendata e votata a maggioranza al Sindaco di relazionare sull’ Unione dei Comuni in un prossimo consiglio. Il Sindaco nel suo intervento ha spiegato che l’Unione dei Comuni della Valtiberina Toscana è arrivata prima insieme al Casentino nel bando per l’attribuzione dei fondi delle aree interne. Per questo saranno a disposizione del territorio circa 3milioni ed 800mila euro all’anno per 7 anni. Essendo arrivati primi inoltre e dal momento che il finanziamento parte già dal 2014 entro settembre 2015 dovranno essere realizzati progetti per 8 milioni di euro circa. Questi fondi sono dedicati al superamento della marginalità delle aree interne, al sociale ma anche al settore dello sviluppo economico. I finanziamenti sono messi a disposizione dalla comunità europea per le cosiddette aree interne, le aree cioè che seppur marginali offrono un potenziale enorme per la qualità della vita ma per le quali è necessario uno sforzo in più per il mantenimento e potenziamento dei servizi. Il bando era riservato alle unioni dei comuni e l’aver deciso di proseguire nel progetto e l’aver ottenuto un finanziamento così importante ci ha fatto mettere da parte tutti i dubbi iniziali che in questi anni abbiamo avuto sulla validità di impegnare così tante energie nella costituzione di questo ente che si è dimostrato fondamentale per il futuro del territorio. IL finanziamento prevede 3milioni e 800mila euro all’anno divisi tra Valtiberina e Casentino per 7 anni e parte già dal 2014. Entro settembre quindi dovremo presentare progetti per servizi sociali, scolastici, trasporti e attività produttive per 2 annualità, cioè quasi 8 milioni di euro. "Dovremo lavorare non poco perché essendo arrivati primi per primi dovremo dire come intendiamo spendere queste risorse - ha aggiunto il Sindaco Frullani - Fino al prossimo 2021, quindi per 7 anni avremo lo stesso budget a disposizione, poco meno di 4 milioni, ma se saremo ‘bravi’ e se ci saranno ancora disponibilità è possibile che questo finanziamento si trasformi in strutturale, cioè assegnato in via definitiva al territorio oltre i 7 anni. Se non avessimo creduto al progetto dell’unione dei comuni, seppur come comune di Sansepolcro non obbligati, non avremmo potuto accedere a queste risorse.”