QUASI IL 30% IN Più DI VISITATORI AL MUSEO DI SANSEPOLCRO PER LA PASQUA 2015
Effetto Sgarbi ed effetto speciale Rainews potrebbero essere alcune delle cause di un vero e proprio exploit di presenze al museo civico di Sansepolcro che hanno fatto incrementare gli ingressi dei visitatori tra sabato, domenica e lunedì di quasi il 30% rispetto all’anno scorso: “Anche il ponteggio realizzato appositamente per il restauro della Resurrezione che offre un inedito punto di vista potrebbe essere una delle ragioni che hanno richiamato un’alta affluenza di pubblico – spiega l’assessore Chiara Andreini – alcuni hanno espresso apprezzamenti anche su librone delle presenze del museo per la scelta fatta di poter dare visibilità all’opera anche nel corso del restauro. Già oggi insieme ai restauratori sono presenti i chimici dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze per alcuni rilievi e sono stati sistemati tutti i materiali necessari. Ormai è questione di giorni l’inizio della fase operativa nel corso della quale verranno realizzate anche delle visite di approfondimento permettendo ai visitatori in piccoli gruppi di salire anche sulla parte superiore del ponteggio. “
“L’idea della Resurrezione collegata alla Pasqua caratterizza il nostro museo – aggiunge Daniele Piccini, presidente del Museo – ed effettivamente dal sabato al lunedì abbiamo avuto più di mille visitatori che per un piccolo museo come il nostro, non favorito dalle grandi vie di comunicazione, è un risultato importante. In alcune sale inoltre si sta svolgendo questa splendida mostra di arte contemporanea sulla Sindone e l’impronta dell’arte, che si concluderà tra pochi giorni, con la quale abbiamo cercato di rafforzare l’idea del collegamento culturale di Sansepolcro come nuova Gerusalemme legata all’immagine del Risorto e della Pasqua e anche questo è stato apprezzato. Per i prossimi appuntamenti stiamo lavorando al riallestimento definitivo del Polittico della Misericordia, vincolato ovviamente alla fine dei lavori di miglioramento sismico che stanno interessando la sala che lo ospita . Al momento come sappiamo ha una collocazione provvisoria e i tecnici stanno lavorando affinchè al termine dei lavori, entro la fine del nostro mandato tra circa un anno, si possa procedere con la ricollocazione definitiva dell’opera. Contiamo anche nel corso del restauro della Resurrezione di avere dei momenti di approfondimento scientifico divulgativo mano a mano che emergeranno risultati significativi. “ Rainews ha dedicato uno speciale a Piero della Francesca andato in onda domenica sulle reti nazionali a cura dello storico dell’arte Costantino d’Orazio molto cliccato anche online sul sito della testata giornalistica e la conferenza della settimana scorsa di Sgarbi sul dipinto più bello del mondo e il seguente rimbalzo mediatico hanno contribuito a far si che i biglietti staccati dal venerdì al lunedì di Pasqua passassero dagli 813 del 2014 ai 1043 del 2015, per visitatori in stragrande maggioranza italiani ma anche molti inglesi.
“Il nome di Piero della Francesca legato alla sua città natale – conclude l’assessore Andreini – anche grazie al progetto Le Terre di Piero si sta molto rafforzando in questi anni. E’ un impegno costante che stiamo portando avanti e credo che sarà l’elemento che farà la differenza per attirare sempre più visitatori nella nostra splendida città.”