INAUGURATA AL MUSEO CIVICO LA MOSTRA “SPAZZA MATRIX” DI FAUST CARDINALI – RESTERA’ APERTA FINO AL PROSSIMO 16 DICEMBRE

Si è inaugurata lo scorso sabato 19 settembre nel Museo civico di Sansepolcro la mostra “Spazza Matrix” di Faust Cardinali, dal sottotitolo “L’opera pittorica a confronto con Alberto Burri e Franco Cardinali”.

La mostra, che resterà aperta sino al 16 dicembre 2015, si colloca a latere e prende spunto dalle celebrazioni per il centenario della nascita di Alberto Burri.

Faust Cardinali propone infatti una rassegna di sue opere a confronto con quelle dei suoi due padri: Alberto Burri, padre artistico e maestro conclamato della contemporaneità, e il suo padre biologico, Franco Cardinali, pittore che sebbene negli anni ’60 abbia fatto parte della celebre Ecole de Paris ha proseguito la carriera nell’ombra.

Il progetto scaturisce dal romanzo d’artista “Père Poussière – Padre polvere” (Editore Quattroemme, Perugia, 2015). In questo testo Faust Cardinali racconta, tra realtà e fantasia, come il fatto di avere un padre pittore abbia influenzato la sua formazione e narra l’incontro dei due padri, realmente avvenuto negli anni ’70 a Città di Castello.

Per Faust Cardinali la mostra, che non a caso ha voluto intitolare “Spazza matrix”, è “un’occasione per guardare a ciò che si è diventati senza negare eredità e influenze. Un punto di osservazione sul presente attraverso il passato, che è un passato allo stesso tempo personale e tutto interno all’arte”.

Nell’esposizione saranno presentate una decina di opere di Faust Cardinali, selezionate nella produzione degli anni ’80, in cui è manifesta l’influenza dei due padri, oltre ad altre opere più recenti che mostrano l’evoluzione del suo lavoro pittorico attraverso una personale sperimentazione materica su tela, tavola o metallo e la scoperta della resina, materiale in grado di offrirgli metamorfosi e sviluppi plastici continui.

In eco a queste opere, alcuni lavori del padre Franco Cardinali (1926‐1985), tra cui “Il Cristo della Rocca”, restaurato per la mostra, dove si notano le affinità materiche che lo legano al maestro tifernate.

Di Alberto Burri saranno presenti tre opere, appartenenti alla collezione di Luigi Amadei (Galleria Delle Arti, Città di Castello), che evidenziano la ricerca attenta di completezza formale del maestro.

Questo evento rappresenta un seguito ideale alla mostra del 2012 “Waiting for 20(0)12”, tenutasi ugualmente al Museo Civico di Sansepolcro, che ci ha presentato Faust Cardinali nella sua veste di artista formatosi all’oreficeria. I suoi gioielli-scultura, ironici e preziosi, sono in seguito stati esposti al Musée des Arts Décoratifs del Louvre, che ha acquisito una di queste opere, ora presente nella collezione permanente dell’istituzione parigina.

 

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