SANSEPOLCRO TEATRO DANTE Stagione 2015-2016

 

 

Nell’intreccio tra prosa e danza, parola e movimento, si sviluppa la stagione 2015-2016 del Teatro Dante di Sansepolcro che sarà inaugurata, venerdì 20 novembre, da un classico della drammaturgia contemporanea: Tradimenti di Harold Pinter con Ambra Angiolini diretta da Michele Placido.

Una stagione di qualità – tra gli altri, Claudio Santamaria, Monica Guerritore, Lello Arena, Isa Danieli, Enzo Iachetti, Giobbe Covatta – che si è innervata sulla felice collaborazione fra l’Amministrazione Comunale e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus, storico partner del Comune impegnato a supportare sul piano finanziario e artistico la programmazione del Teatro Dante.

Un cartellone di alto profilo e grande spettacolarità è la risposta a un pubblico esigente quale è quello di Sansepolcro. Per questo, la stagione 2015-2016 si arricchisce di un titolo in più; il cartellone, infatti, si compone di sei spettacoli di prosa e uno di danza. Non variano, invece, i prezzi dei biglietti che rimangono fissati su quelli dello scorso anno. Si allarga fino ai trent’anni la fascia dei giovani a cui è destinata la riduzione e si conferma la collaborazione con la Coop del territorio che permette a tutti i soci di usufruire di biglietti scontati.

 

Apre la stagione, venerdì 20 novembre, la coppia Ambra Angiolini-Francesco Scianna diretta da Michele Placido in un testo di Harold Pinter, TRADIMENTI. È il superamento del tradizionale ménage tra moglie, marito e amante. Tra autobiografia e analisi lucidissima un focus sui costumi della borghesia.

Si passa da una coppia di attori a un tris d’assi per GOSPODIN, giovedì 10 dicembre: un lavoro graffiante e ironico dell’esordiente Philipp Löhle con Claudio Santamaria, Federica Santoro, Marcello Prayer, sulla ferocia e le contraddizioni della nostra società votata al consumo.

Giovedì 21 gennaio è protagonista la pièce dell’acclamato drammaturgo Donald Margulies, vincitore del premio Pulitzer nel 2000. QUALCOSA RIMANE è un testo completamente incentrato sulle interpreti (Monica Guerritore e Alice Spisa) e sull’intimo e profondo rapporto tra donna e scrittrice, allieva e amica.

La danza, giovedì 11 febbraio, è quella della Compagnia Opus Ballet che si immerge nelle atmosfere di gelosia e possesso dell’OTELLO; coreografie di Arianna Benedetti.

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La rilettura di un classico del teatro di tutti i tempi, SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE di Shakespeare, è presentato, martedì 23 febbraio nella rilettura del drammaturgo napoletano

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