TERMINATI I CONSIGLI COMUNALI DEDICATI AL PRIMO REGOLAMENTO URBANISTICO DELLA CITTA’

 

 

Sono stati 7 i consigli comunali (il 21, 25 e 29 gennaio e il 4, 5, 6, 11, e l'ultimo venerdì scorso 19 febbraio) necessari per completare l’iter delle controdeduzioni alle 289 osservazioni giunte da enti, associazioni, partiti, privati ed altri sul primo regolamento urbanistico della città di Sansepolcro per il secondo ed ultimo  stralcio dedicato alle aree agricole e rurali. 

Nella sostanza, tranne poche eccezioni, nelle oltre mille illustrazioni, discussioni e votazioni che si sono svolte nell’aula di Palazzo delle Laudi, l’assemblea per quanto riguarda la maggioranza ha approvato le decisioni degli uffici sotto la supervisione dell’arch. Gianfranco Gorelli, mentre le minoranze si sono prevalentemente o schierate con la maggioranza o astenute e i voti contrari sono stati veramente pochi.

“Un sincero ringraziamento per il lungo e faticoso lavoro svolto va a coloro che hanno adempiuto con grande serietà i compiti che avevano ricevuto attraverso il mandato elettorale, e mi riferisco ai consiglieri comunali che non sono mai mancati sia di maggioranza che delle minoranze ed in particolare alla presidente della commissione urbanistica Maritza Boncompagni, e ai professionisti, dall’ufficio urbanistica comunale e all’architetto Gorelli e ai suoi collaboratori – spiega il sindaco Daniela Frullani – In linea generale abbiamo cercato di accogliere le richieste che ci sono pervenute per ridare nuova vitalità e opportunità al territorio mantenendo la sua vocazione di città d’arte, con un grande patrimonio paesaggistico ed agricolo. Nello stesso tempo l’intento è stato quello di organizzare in maniera più efficiente le aree di sviluppo per rispondere alle esigenze abitative e produttive, introducendo anche principi di premialità per gli ambiti svantaggiati e impedire speculazioni. E’ ovvio che il disegno politico-tecnico del regolamento si è dovuto confrontare con un piano strutturale adottato dalla precedente amministrazione e alle linee generali dettate dalla Regione Toscana che, in definitiva, abbiamo pienamente condiviso, in particolare per la salvaguardia dell’ambiente e della qualità della vita particolarmente importante affinchè una città come Sansepolcro non solo sia bella ma sia anche accessibile e vivibile, con servizi e strutture in grado di accogliere e favorire gli insediamenti abitativi e produttivi. La finestra aperta per le nuove edificazioni sostanzialmente si riferisce esclusivamente alle aree già urbanizzate e una grande importanza sarà la realizzazione delle progettualità per ora solo espresse in questo primo regolamento, in particolare l’area del parco fluviale e della nuova organizzazione viaria con il secondo ponte sul Tevere. Un risultato atteso da tanto tempo e che si conclude con il mandato di questa legislatura a vantaggio dell'intera comunità biturgense.”

Il Consiglio Comunale di Sansepolcro aveva già approvato il primo stralcio in tre sedute di consigli che si erano svolti il 31 marzo, il 1e il 3 Aprile 2015 che avevano previsto circa 230 osservazioni su tessuto urbano,  centro antico, fascia 200 metri dalle mura, tessuti postbellici, consolidati e recenti e gli insediamenti produttivi con una grande preferenza anche in questo caso al recupero dell'esistente.

Tutte le votazioni del primo e del secondo stralcio sono state supportate dalla rappresentazione cartografica e dalla spiegazione dei tecnici e dalla lettura della votazione e motivazione delle controdeduzioni della commissione e degli uffici.

A questo punto il faldone  con le controdeduzioni e il relativo regolamento dovranno essere rispediti alla Regione e al loro rientro ci sarà un’ulteriore ultimo passaggio in consiglio per la sua adozione definitiva.

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