Scadenza Imu e Tasi 2017: saldo entro lunedì 18 dicembre
La guida del Comune di Sansepolcro per il corretto pagamento dei tributi
L'Ufficio Tributi del Comune di Sansepolcro informa i cittadini che entro il prossimo 18 dicembre 2017 deve essere eseguito il versamento del saldo del tributo sui servizi indivisibili TASI e dell'imposta municipale propria IMU a conguaglio dell’importo dovuto per l'anno in corso, le cui aliquote sono state approvate con delibera del Consiglio Comunale n. 38 del 21 marzo scorso. Chi versa dopo tale data dovrà pagare una sanzione.
Saldo TASI
Tipologia immobile
Abitazione principale e relative pertinenze categorie di lusso (cat. A/1, A/8 e A/9): Aliquote/Detrazioni > 1,2 per mille
Altri immobili: Aliquote/Detrazioni > 0,0 per mille
Detrazioni previste
Fascia rendita Detrazione
Da 0 a 250 € 150
Da 251 a 350 € 130
Da 351 a 500 € 70
A partire dal 2016 viene eliminata la TASI sull'abitazione principale sia per i possessori che per l’eventuale quota se prevista, a carico degli occupanti/inquilini, per l’immobile adibito ad abitazione principale;
Rimane invece dovuta la TASI per le abitazioni principali di lusso (Categoria A1, A8 e A9).
Pertanto dal 2016 non pagano la TASI le unità immobiliari non di lusso adibite ad abitazione principale.
La TASI non è dovuta per importi annui inferiori a €. 12,00.
Chi deve pagare
Il tributo sui servizi indivisibili TASI deve essere pagato dai proprietari ovvero i titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie);
Come pagare
Il versamento del tributo può essere effettuato indicando il codice catastale del Comune (I155) mediante modello F24 presso le banche, gli uffici postali e gli intermediari autorizzati utilizzando i seguenti codici tributo: 3958 – TASI su abitazione principale e pertinenze
Saldo IMU
Chi deve pagare
Devono pagare l’IMU:
- i proprietari ovvero i titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie) di fabbricati, aree fabbricabili e terreni situati nel territorio comunale.
- i locatari finanziari in caso di leasing;
- i concessionari di aree demaniali;
- l’amministratore per gli immobili in multiproprietà.
- i proprietari di immobili adibiti ad abitazione principale appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, per le quali continuano ad applicarsi le aliquote e detrazioni stabilite dal comune.
Dal 2016 sono esonerati dal pagamento dell’IMU:
- le unità immobiliari appartenenti a cooperative edilizie a proprietà indivisa utilizzate da studenti universitari in qualità di soci assegnatari.
Inoltre sempre dal 2016:
- è ridotta al 50% l’imposta dovuta sulle unità immobiliari non di lusso concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il primo grado con contratto registrato che rispettano determinate condizioni. (art. 1 della Legge 28 dicembre 2015 n. 208)
- è ridotta al 75% l’imposta dovuta sulle unità immobiliari concesse in affitto a canone concordato.
- Esclusione dei macchinari cosiddetti “imbullonati" dalla determinazione diretta delle rendite catastali del Gruppo D ed E: "Sono esclusi dalla stima diretta delle rendite catastali i macchinari, congegni, attrezzature ed altri impianti, funzionali allo specifico processo produttivo.
Come pagare
Il versamento dell’imposta può essere effettuato indicando il codice catastale del Comune (I155):
- Mediante modello F24 presso le banche o gli uffici postali;
- Se si possiedono immobili in più comuni, occorre effettuare versamenti distinti per ogni comune;
Il versamento dell’imposta è in autoliquidazione pertanto il Comune non invierà bollettini precompilati.
Per ulteriori informazioni si prega di consultare il sito www.comune.sansepolcro.ar.it o di mettersi in contatto con l'Ufficio Tributi del Comune di Sansepolcro in Via Matteotti 1 (primo piano Palazzo delle Laudi), tel. 0575-732247.