SINTESI CONSIGLIO COMUNALE DI SANSEPOLCRO DEL 26 NOVEMBRE 2014

Il Consiglio Comunale si è riunito mercoledì 26 novembre 2014 alle 21 ed ha svolto 10 dei 26 punti all’ordine del giorno decidendo di convocare un ulteriore consiglio nei primi 10 giorni di dicembre per svolgere i restanti punti se non si fossero conclusi i lavori entro l’una di notte del 27.

 

Il punto 1 ha visto l’approvazione dei verbali del 2 settembre, del 25 settembre e del 29 settembre all’unanimità  (ad eccezione dell’astensione del consigliere Pincardini (Misto) nei primi due).

 

Nelle comunicazioni il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani ha informato l’assise sulla conferenza stampa dedicata alla presentazione dei lavori del Restauro della Resurrezione e al contributo del Dott. Aldo Osti, del ringraziamento rivolto allo stesso anche a nome del Consiglio comunale e della grande eco riscontrata sull’evento negli organi di informazione nazionali e internazionali di tutto il mondo.

L’altra informativa ha riguardato la visita della vicepresidente della regione Toscana Stefania Saccardi avvenuta sempre il 21 novembre scorso concernente l’apertura del complesso di Santa Marta. Su questo punto il Sindaco ha descritto le novità sulla possibile apertura della struttura, dedicata ai disabili, introdotte da una modifica regionale e dal reperimento anche di fondi attraverso un progetto realizzato dall’Unione dei Comuni.

Sempre in merito all’Unione dei Comuni il Sindaco ha riferito all’assise sulla vicenda delle verifiche regionali del sociale dal momento che erano uscite notizie preoccupanti sulla mancanza del completamento delle gestioni associate. Invece, ha spiegato il Sindaco la situazione ci conforta molto perché i contributi della Regione per il sociale quest’anno sono stati aumentati di più di 30mila euro totali passando dai 267mila del 2013 ai 299mila del 2014. Triplicato inoltre il contributo per il sevizio statistica passato da 11mil a 40mila. Un grande riconoscimento questo alla progettualità all’Unione dei Comuni.

Il Sindaco ha quindi invitato l’assise nel prossimo consiglio a rendere un riconoscimento al concittadino Valentino Mercati, al quale è stato conferito il titolo di Cavaliere della Repubblica recentemente dal presidente Napolitano.

 

Il presidente Segreti ha sottolineato l’importanza delle comunicazioni del Sindaco e avvertito della decisione della conferenza dei capigruppo di sospendere il consiglio verso a mezzanotte e mezza l’una, fissando una prossima assise entro i primi 10 gg di dicembre per la sua prosecuzione.

 

Sulle comunicazioni è intervenuto anche il consigliere Cheli (La Sinistra) che ha invitato l’assise ad omaggiare con un minuto di silenzio la signora Mazzina Tizzi, vedova dell’ex sindaco Ottorino Goretti, scomparsa a novembre.

 

Dopo il minuto di silenzio il consiglio è ripreso e il sindaco Frullani ha illustrato il punto 4 dedicato all’ informazione sulla nuova toponomastica decise in commissione con l’identificazione di alcune strade del Trebbio seguente al lavoro già svolto per la frazione di Gricignano. L’obbiettivo è quello di ridare ordine ad alcuni tratti viari che hanno creato alcuni problemi in passato. Il criterio è stato principalmente quello di conservare i toponimi originari. Le nuove strade sono:Via del Trebbio (dal termine di Via San Gallo fino a Largo Don Duilio Mengozzi), Via delle Cinque Vie (da Via del Trebbio fino al Podere delle Cinque Vie),  Via dei Pozzi ( da Via del Trebbio all’altezza del podere La Velina) Via della Calconia (da Largo Don Duilio Mengozzi fino al sottopassaggio della E45), Via della Commenda (da Largo Don Duilio Mengozzi fino al Podere La Commenda), Via di Mezza Torre (da Largo Don Duilio Mengozzi fino al confine con l’Umbria in località Mezza Torre), Via del Confine (da Via di Mezza Torre verso il confine umbro giungendo al podere Confine), Via di Bell’Umore (da Via di Mezza Torre, oltre Via del Confine e sul lato opposto, fino al termine della strada), Via dei Mantini (la strada perpendicolare a Via del Regliarino che giunge fino a Via dei Banchetti) ed infine Via delle Lame la strada che da Via dei Mantini giunge fino al fiume Tevere. Le variazioni, che avranno decorrenza a partire dal 1 dicembre 2014, sono state comunicate a tutti i nuclei familiari e alle attività economiche.

 

Il punto 5 dedicato alle variazioni di assestamento generale al bilancio 2014 è stato illustrato dall’assessore Lidia Dini ed è stato approvato a maggioranza con le minoranze che hanno votato contro, dopo numerosi ed articolati interventi dei consiglieri di minoranza e maggioranza.

Dini ha riferito nella sua relazione che in questa fase la verifica non prevede sostanziale scostamenti rispetto alle previsioni iniziali di bilancio. Sono state operate dall’ufficio ragioneria e  dai responsabili dei servizi varie rettifiche contabili e storno di fondi all’interno dei vari capitoli di bilancio che di fatto non impattano nella variazione.  La variazione di bilancio complessiva ammonta ad € 1.974.182  e quella più consistente riguarda  l’iscrizione del progetto “Be SpectActive” che si è aggiudicato un finanziamento europeo  di 1milione e 750mila euro. Il Comune di Sansepolcro è  il comune capofila ma ovviamente il finanziamento è ripartito per tutti i partecipanti per cui l’iscrizione del progetto, sia in entrata che in uscita, non incide sulle variazioni effettive. Il progetto elaborato da Kilowatt e Comune di Sansepolcro prevede la partecipazione di 12 istituzioni europee in rappresentanza di 9 paesi europei quali la Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Ungheria,Romania,Croazia, Slovenia, due Università straniere Barcellona e Montpellier. Il progetto avrà la durata di 4 anni ed è stato  oggetto di dettagliata presentazione ai Consiglieri in Commissione cultura. La variazione che prevede aumenti di spesa corrente e investimenti ammonta complessivamente a  €  84.492 ed è finanziata con economie di spesa per circa € 26.300 e maggiori entrate per € 24.182 euro. Le economie di spesa riguardano risparmi sui capitoli relativi alle indennità degli amministratori, oneri finanziari ed imposte e tasse per circa € 7.800 ed  in particolare dal consistente risparmio di trasferimenti all’Unione dei Comuni per la gestione associata del canile comprensoriale pari a € 18.500. Le maggiori entrate per complessivi € 24.182 derivano da maggiori introiti delle sanzioni del codice della strada per € 25.000, proventi stagione teatrale per € 1.500 al netto di una minore entrata di € 2317 per fondi regionali per  il diritto allo studio.Le maggiori risorse hanno consentito l’adeguamento di budget di spesa necessari ad esigenze di fine esercizio sia di natura amministrative per imposte e tasse e adeguamento di servizi comunali  che di interventi nel settore delle politiche giovanili. L’intervento di spesa più sostanzioso va al capitolo dei lavori pubblici a cui vengono destinate ulteriori risorse per complessivi € 54.375,00.  La variazione di bilancio infine destina le risorse disponibili per il 70% a interventi di manutenzione: i primi riguarderanno la sostituzione di una parete presso l’asilo Cento Fiori, lavori che saranno eseguiti durante la chiusura per le festività natalizie,  e l’acquisto di una struttura in legno per riporre materiali ed attrezzi pressi il nuovo asilo nido La Cometa. Con la variazione di assestamento di bilancio si da atto del permanere degli equilibri di bilancio e relativo pareggio.

 

 

Il punto 6 è stato spiegato sempre dall’assessore Dini e ha riguardato la vendita tramite asta pubblica del complesso immobiliare denominato "Poggio alla Fame" in località Paradiso approvato a maggioranza dopo numerosi interventi dei consiglieri.

Dal momento che la proposta della base d’asta con la perizia di stima redatta dai tecnici comunali presentata al consiglio precedente era stata considerata non congrua, la Giunta ha dato incarico ad un tecnico per un’ ulteriore perizia. Dalla nuova relazione del consulente  si evince un valore di circa 650mila euro adottato nella delibera riproposta per la vendita tramite asta pubblica a differenza della precedente che riportava un valore di 470mila euro. L’assessore ha ricordato che il complesso è una vasta area agricola comprendente una casa padronale, un annesso agricolo, pozzo, cisterna e terreno circostante per una estensione complessiva di Ha 9.04.13, che l’origine degli edifici risale probabilmente al ‘700 mentre il parco è probabilmente ottocentesco. Oltre all’edificio principale residenziale di 320 metri quadrati sono presenti un interessante annesso in pietra di circa 80 metri quadrati, una cisterna ed un pozzo. Il parco accoglie inoltre piante secolari di cipresso, querce, lecci ecc. Il complesso edilizio versa tuttavia in una situazione di diffuso e grave degrado sia per quanto riguarda gli edifici che la resede e il parco circostanti. In particolare la casa padronale presenta crolli parziali della copertura, con finiture e infissi assenti o fatiscenti e la presenza di vegetazione che occlude le facciate. L’annesso si presenta in buone condizioni riguardo alle strutture murarie ma con parziali crolli dei solai. I terreni circostanti, costituiti da seminativi, pascoli, uliveto e bosco, risultano in parte non coltivati da tempo e invasi da vegetazione e pertanto necessitano di opere di ripristino agrario che consentano il recupero della loro redditività mentre l’oliveto in coltura è di ottimo pregio. Nel piano delle alienazioni si indica una stima di massima ai fine dei piani di investimenti, ha inoltre specificato il Dott. Bragagni e la differenza della perizia con tali valori non comporta nessuna conseguenza né amministrativa né contabile.

 

Il punto 7 dedicato allo scioglimento dell'Istituzione Polisportiva comunale è stato illustrato dal vicesindaco Andrea Laurenzi ed è stato approvato all’unanimità. Il percorso, ha spiegato il vicesindaco, è stato condiviso con l’attuale Polisportiva, ed è nato dall’analisi che l’istituzione è soggetta agli stessi controlli dell’amministrazione pubblica mentre era partita per la semplificazione delle politiche sportive e la seconda che l’impostazione è datata con 6 persone nominate con un compito molto gravoso. Tutto questo comincia a dimostrarsi inefficiente e la gestione diretta del Comune attraverso i bandi come per il calcio semplificherà le procedure. In questi anni la polisportiva ha rappresentato un valore per la programmazione delle attività sportive e lo stesso valore sarà attribuito ad una consulta dello sport, cioè un organismo ancora più allargato per la programmazione, pianificazione e promozione dell’attività sportiva. Un coordinamento delle realtà sportive. Stiamo lavorando allo statuto e sarà divisa in assemblea e direttivo. L’assemblea sarà spero da gennaio un organo partecipativo composto dalle associazioni sportive e da alcune persone individuate dal sindaco e l’assemblea a sua volta nominerà un direttivo. Tutto questo per un ampliamento della partecipazione e allo stesso tempo un risparmio con l’eliminazione di alcuni passaggi burocratici e la gestione interna sarà suddivisa tra servizio manutenzione e servizio cultura. Su questo stiamo lavorando con la commissione cultura e sport e anche con la polisportiva i cui membri devono essere ringraziati perché hanno fatto un lavoro incredibile in questi anni anche di preparazione a questi passaggi.

 

Il punto 8 sull’accollo della residua posizione di un mutuo in essere con la Banca Popolare di Vicenza per la realizzazione dell’ antistadio del 2008 illustrato dal Vicesindaco e dal Dott. Bragagni per gli aspetti tecnici, è stato approvato a maggioranza.

E’ avvenuto qualcosa di importante per il calcio a Sansepolcro con la nuova società ViviAltotevere Sansepolcro che gestisce oggi anche lo stadio senza lo storico contributo di circa 25mila euro. Con il fallimento della vecchia società però il comune dovrà subentrare al pagamento del mutuo acceso per la realizzazione dello stadio in sintetico. Il comune, essendoci una fideiussione, prende in carico quindi 28 rate da 19mila euro ma non versa più contributi alla nuova società ed è proprietario del bene. La cifra delle rate è già iscritta a bilancio.

 

Il punto 9 sulla presa d’atto della selezione del progetto Be SpectACTive! da parte dell’EACEA (Euducation, Audiovisual and Culture Executive Agency) e del suo finanziamento con i fondi del Creative Europe, Culture Sub-Programme (2014-2020) per il supporto ai progetti di cooperazione, illustrato dal Vicesindaco Laurenzi è stato approvato a maggioranza così come il punto 10 dedicato al Premio Nazionale Cultura della Pace - Città di Sansepolcro - Edizione 2014.

 

Il Consiglio si è concluso all’1,30 del 27 novembre decidendo di convocarne la prosecuzione probabilmente il prossimo 9 dicembre.

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