VETRATA DEL CENACOLO DI LEONARDO VENERDI’ 30 OTTOBRE ALLE 17,30 "CONVERSAZIONI"

VETRATA DEL CENACOLO DI LEONARDO – LE EREDI DELLE SORELLE CASELLI SPIEGHERANNO STORIA E TECNICHE DELLA MAESTOSA OPERA CONSERVATA A SANSEPOLCRO PRESSO LO SPAZIO DELLA VETRATA E DELLA CONTEMPORANEITA’ IN VIA BUITONI A PORTA ROMANA

Il prossimo Venerdì 30 ottobre 2016 alle 17,30 presso lo “Spazio della Vetrata e del Vetro nella Contemporaneità” a Sansepolcro in Via Giovanni Buitoni 9 si svolgerà un incontro dal titolo “Conversazioni”. Protagonista la grande vetrata del Cenacolo di Leonardo conservata nello spazio espositivo biturgense e realizzata negli anni ‘30 dalle sorelle Caselli su commissione del mecenate Luigi Fatti. All’incontro di venerdì parteciperanno le eredi del Museo laboratorio Moretti Caselli di Perugia, in particolare Anna Matilde Falsettini, nipote delle sorelle Caselli, Maddalena Forenza, figlia di Anna Matilde e Giorgio Panduri, cognato di Anna Matide.

All’evento, organizzato dall’associazione culturale diVetro con il patrocinio del comune di Sansepolcro, sarà presente il vicesindaco Andrea Laurenzi e l’assessore alla cultura Chiara Andreni.

I relatori in questo primo incontro illustreranno, coadiuvati da immagini e documenti, la storia della realizzazione della maestosa opera e le tecniche usate , tecniche che ancora oggi il laboratorio utilizza anche se con accorgimenti contemporanei.

“Si tratta di un’ iniziativa inserita in ampio progetto di valorizzazione di questo straordinario spazio e della collezione Bernardini-Fatti che stiamo portando avanti da qualche anno in collaborazione con l'associazione diVetro – spiegano gli assessori biturgensi - La città per prima conosce poco questa realtà, a partire dall’antica chiesa di San Giovanni Battista di Porta Romana, che ospita la collezione e nella quale Piero della Francesca dipinse il Battesimo, oggi conservato alla National Gallery di Londra.”

L’ imponente opera in vetro della riproduzione a dimensione reale del Cenacolo di Leonardo fu il frutto della generosità dell’ ingegner Luigi Fatti, importantissimo mecenate biturgense, che volle farne dono alla propria città nel 1937.

“E’ un’opera di indiscusso valore storico e tecnico – spiega Antonella Farsetti ‘maestra’ dell’associazione diVetro – e solo dopo varie vicissitudini ha trovato collocazione in questi ambienti nel 1992. Grazie ad una nuova donazione intorno all’opera realizzata dallo studio perugino Moretti Caselli, è sorto uno spazio dedicato all’arte della vetrata e del vetro nella contemporaneità , esempio raro se non unico nel territorio italiano che custodisce, tra i proprio pregiati pezzi, anche una splendida crocifissione attribuita alla bottega di William Morris.”

Lo Spazio della Vetrata di Sansepolcro riapre al pubblico grazie alla volontà dell’amministrazione comunale e al lavoro dell’associazione culturale “diVetro” , che ha organizzato in questi anni due biennali di grande prestigio dedicate al vetro nell’arte contemporanea con la partecipazione di artisti nazionali ed internazionali e con il supporto di numerosi volontari che hanno garantito l’apertura della mostra.

“L’idea che guida i progetti – aggiunge Farsetti - è quella di un luogo dinamico dove organizzare incontri, mostre, tavole rotonde e didattiche per accompagnare il visitatore dentro un’arte a pochi nota e il titolo “Conversazioni” contraddistingue questa serie di incontri. Il vetro, riapparso recentemente nell’arte contemporanea e presente anche nelle ultime biennali di Venezia, riacquista un nuovo esclusivo spazio per approfondimenti storici e culturali di questa forma d’arte, con lo studio delle tecnologie e delle modalità di produzione che, a partire dai primi anni del Novecento, si sono aperte a sperimentazioni e innovazioni radicali.”
 
IN ALLEGATO FOTO DELLA VETRATA REALIZZATA DALLE SORELLE CASELLI
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