RICONOSCIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE ALLA TENENZA DI SANSEPOLCRO


CONSEGNATA UNA TARGA AL BRIGADIERE MARCELLO MARIUCCI E ALL’APPUNTATO SCENTO MASSIMILIANO COLAPIETRO – PARTECIPAZIONE AL CONSIGLIO DEL COLONNELLO LUIGI ARNALDO CIERI, COMANDANTE PROVINCIALE DELL’ARMA E RICORDO DI AMEDEO POLVERINI, IMPROVVISAMENTE MANCATO LO SCORSO 8 OTTOBRE

Il consiglio comunale di Sansepolcro ha espresso il riconoscimento e l’apprezzamento formale della Città di Sansepolcro al Brigadiere Massimiliano MARIUCCI e all’Appuntato Scelto Massimiliano COLAPIETRO, per il gesto compiuto il 31 marzo 2015 “attestante altissimo senso del dovere, grande coraggio, prontezza d’animo, convinta abnegazione e elevata competenza, altissimo senso civico”. I rappresentanti dell’Arma di Sansepolcro infatti hanno offerto soccorso, mettendo a repentaglio la propria incolumità, ad una cittadina che versava in grave pericolo a causa dell’improvviso sviluppo di un incendio nel proprio appartamento.

Le due targhe consegnate dal sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani e da tutta la massima assise cittadina alla presenza del comandante provinciale dei Carabinieri colonnello Luigi Arnaldo Cieri vogliono pubblicamente riconoscere “le qualità umane di altruismo, abnegazione e spirito di servizio testimoniate dai protagonisti di questo fatto di cronaca che ha turbato la nostra comunità”.

“ Un momento molto significativo – è intervenuta il sindaco Frullani – spesso in quest’aula sottolineiamo l’importanza fondamentale dei Carabinieri per la sicurezza della nostra comunità. Apprezziamo e abbiamo grande fiducia nel vostro operato e, a nome di tutti i consiglieri, esprimo gratitudine per il lavoro che svolgete quotidianamente. Siamo anche consapevoli, in un momento così difficile, della necessità di riconoscersi al di là dell’appartenenza politica cercando di fare ognuno per la sua parte il proprio dovere fino in fondo. La vostra consuetudine ad atti di eroismo fa parte della divisa che indossate e quanto accaduto quel giorno, che ha tra l’altro seguito gli eventi del 5 marzo, ha rivelato ancora una volta il vostro coraggio. Anche in questi ultimi tempi sono state portate a buon fine numerose operazioni e per questo e per tutto quello che fate con costanza e dedizione vi diciamo grazie a nome di tutta Sansepolcro”. 

“E’ questo un grande onore per l’Arma dei Carabinieri – ha dichiarato il Colonnello Luigi Arnaldo Cieri comandante provinciale dell’Arma – E’ un gesto formale ma concretamente rappresenta quella che deve essere la sinergia fra istituzioni. Senza la collaborazione dei cittadini e la vicinanza delle istituzioni sarebbe più difficile operare e questo riconoscimento ci stimola a fare sempre meglio. La storia dell’Arma è una storia ultrabicentenaria che ha percorso la storia della nostra Nazione, è un’Arma efficiente ma ancorata alle tradizioni che ci hanno visto nascere. Il nostro compito ha l’obiettivo di tutelare il benessere e la legalità, in un territorio, come ricordava anche il Sindaco, che non consente a volte di svolgere un’opera preventiva. La Tenenza a Sansepolcro opera h24 – ha concluso l’alto ufficiale - mi impegno a non diminuire la forza effettiva ma piuttosto ad assegnare altre unità dove è possibile Anche per noi, è evidente, la coperta è corta e la spending review non ci ha risparmiati. Le scelte a volte vengono fatte sulla carta ma non è detto che la decisione possa essere rivista, non sarebbe la prima volta. 35 anni fa la tenenza dove mi mandarono divenne compagnia poi tornò tenenza. L’arma dovrebbe contare 118mila unità e siamo invece in 104 mila e dobbiamo colmare un gap notevolissimo che si somma anche ad una normativa alle volte non particolarmente efficace che non ci agevola nel nostro compito. Per questo la collaborazione con i cittadini e le istituzioni deve essere sempre costante.”

“Poco da aggiungere a quanto detto dal Sindaco e dal Colonello – è intervenuto il comandante della Tenenza di Sansepolcro Luigi Grella – la vostra riconoscenza ci dà un’ulteriore carica positiva. Vorrei però in questa occasione anche ricordare il nostro collega Amedeo Polverini che ci ha lasciato improvvisamente poche settimane fa. Polverini faceva in modo silenzioso molto bene il suo lavoro ed è bello ricordarlo protagonista anche in alcune importi operazioni portate a termine grazie al suo intuito e alla sua dedizione.”

Numerosi gli interventi dei consiglieri che hanno espresso la loro gratitudine all’Arma e applaudito alla loro opera. 

Share/Save