Grande successo della sezione dedicata a Sansepolcro del progetto “Piccoli Grandi Musei” dedicato alla Valtiberina tra Toscana ed Umbria che ha ufficialmente preso il via questa mattina e che proseguirà fino al prossimo 3 novembre. Nutrita la delegazione di autorità e folto il pubblico presente giunto, dopo le tappe di Monterchi per la Madonna del Parto e di Anghiari per la Tavola Doria, questa mattina per vedere in anteprima i nuovi allestimenti realizzati grazie al progetto presso il Museo Civico di Sansepolcro. Presenti tra gli altri oltre il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani, Giampero Maracchi Presidente Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Antonio Paolucci Presidente Comitato Scientifico Piccoli Grandi Musei e direttore dei Musei Vaticani, il presidente dell’Unione dei Comuni della Valtiberina Marcello Minozzi, Agostino Bureca della Soprintendenza per i Beni Architettonici Provincia di Arezzo, l’assessore provinciale di Arezzo Rita Mezzetti Panozzi . “Un progetto che è riuscito a fare sistema di un territorio e del suo inestimabile patrimonio culturale attraverso novità e conferme – ha dichiarato il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani nel corso della presentazione presso il Museo di Sansepolcro – grazie alla Cassa di Risparmio di Firenze, alla Regione Toscana e dell’Umbria, agli Enti e Comuni e agli sponsor ha infatti trovato realizzazione uno splendido esempio di sinergia che ha superato i confini amministrativi della Valtiberina toscana ed umbra. La Valtiberina è ricca di piccoli ma grandi musei che la rendono unica al mondo.” Nuovo allestimento del Polittico della Misericordia e del San Giuliano e nuovo sistema di illuminazione della sala della Resurrezione e di quella del Polittico insieme ad un avanzato touch screen le novità più importanti presentate anche grazie alla consulenza dei tecnici che hanno spiegato nel dettagli gli interventi realizzati. “La Valtiberina è il cuore d’Italia – ha spiegato il Professor Paolucci -  C’è una zona d’Italia che sta tra due fiumi, l’enter rios la chiamo io, tra il Tevere e l’Arno, dove sono nati tutti i grandi dell’Italia. Raffaello, Michelangelo Leonardo da Vinci, Giotto, Brunelleschi, chi più ne ha più ne metta, sono nati qui. Questo è il luogo che, forse, grazie ad una meravigliosa e sublime congiuntura astrale, ha prodotto il genio d’Italia e “Piccoli Grandi Musei” lo dimostrerà passando da Piero della Francesca, l’ordine, la classicità, la misura, le proporzioni, il concetto classico del mondo visibile che è tipico di noi italiani, a Burri che è stato, nell’informale e nell’astrattismo, il grande classico del ‘900.” Inserita nell'itinerario di Sansepolcro anche la mostra presso la Casa di Piero della Francesca "Ars Celare Artem" dedicata a Cherubino Alberti e alla scuola degli incisori di Sansepolcro arricchita dal percorso didattico con i contemporanei biturgensi Roberto Lanari, Stefano Camaiti e, nella sezione vetro, Antonella Farsetti.